"Si tratta di un vero e proprio blocco che pone l’uomo in una condizione psico-fisica di stress e disagio"

Cos’è l’ansia da prestazione?

L’ansia da prestazione è una condizione psicologica di tensione che precede un rapporto sessuale. Si tratta di un vero e proprio blocco che pone l’uomo in una condizione psico-fisica di stress e disagio

Questa paura crea agitazione interiore e diventa quindi un freno allo stato psicologico di eccitazione. Venendo meno l’eccitazione mentale, si vanno a interrompere o a limitare tutti i processi fisiologici successivi del meccanismo erettile.

Alla base del fenomeno c’è fondamentalmente una bassa autostima e una scarsa fiducia in se stessi. Ci si preoccupa di non essere all’altezza della situazione, di non durare abbastanza o ci si focalizza troppo sul punto di arrivo, tanto che alla fine qualcosa non funziona davvero.

Quali sono le conseguenze?

L’ansia da prestazione può portare a diversi generi di problemi di erezione, come:

• mancanza di erezione iniziale
• erezione debole o intermittente
• perdita di erezione durante il rapporto o durante la penetrazione
• possibilità di calo del desiderio sessuale

Qualcuno sostiene che l’organo sessuale più importante sia il cervello, e forse questa è proprio la verità. È sbagliato pensare che il sesso sia solo una questione fisica, visto che coinvolge corpo e testa.

L’atteggiamento mentale e il modo in cui la mente si concentra hanno un grosso impatto sull’esperienza sessuale e nulla deve essere sottovalutato

Quali sono le cause dell’ansia da prestazione?

L’ansia da prestazione è uno dei principali problemi che gli uomini sperimentano a livello sessuale ed emotivo. Ci sono però molti tipi di preoccupazione che possono portare all’ansia da prestazione sessuale.

Le cause sono tante, quindi, e se di alcune possiamo esserne pienamente consapevoli, di altre ne siamo spesso del tutto inconsapevoli.

Ecco le più frequenti:

• paura di non soddisfare la partner sessuale
• insoddisfazione per il proprio corpo
• hanno difficoltà nel lasciarsi andare
• preoccupazione di impiegare poco o troppo tempo per raggiungere l’orgasmo
• convinzioni errate sul sesso
• auto-sabotaggi inconsci

Ansia da prestazione nei giovani

L’ansia da prestazione non colpisce solo gli individui di età avanzata: anzi, si potrebbe dire che gli uomini adulti e anziani di solito hanno problemi legati a cause organiche, piuttosto che psicologiche.

Spesso i più giovani considerano il timore di fallire un vero e proprio nemico delle loro performance sessuali, molto probabilmente perché sono ancora alle prese con le prime esperienze sessuali, con il frequente cambio di partner e con le prime delusioni amorose.

Non dimentichiamo anche una cattiva abitudine dei più giovani, che tendono ad indugiare nell’auto-osservazione della sessualità: questo atteggiamento mentale nuoce fortemente la capacità erettile ed è detto “spectatoring”.

Ansia da prestazione negli adulti

Se per i più giovani l’ansia da prestazione spesso è causata da insicurezza, per i più adulti sono altre le motivazioni.

Ecco alcune tra le più comuni cause di ansia da prestazione per gli uomini maturi:

• preoccupazioni di tipo economico
• problemi di salute
• preoccupazione per le implicazioni di una malattia (propria o di una persona cara)
• paura di una ricaduta
• dolore per la perdita di una persona cara
• difficoltà sul lavoro
• apprensione per i figli e i propri cari

In molte altre situazioni l’ansia da prestazione subentra in un successivo momento in seguito ad un’esperienza andata male per motivi casuali o situazionali, a volte associata a vicende sentimentali difficili, alle conseguenze di una separazione e frequentemente nella fase in cui si cerca un figlio, quando sull’intimità di coppia gravano ulteriori aspettative e significati.

Ansia da prestazione con un nuovo partner

Molti uomini si trovano ad affrontare problemi sessuali durante i rapporti con una nuova partner. Può trattarsi del ragazzo che finalmente incontra quella che reputa la donna della sua vita, dell’uomo adulto che passa da una conquista all’altra oppure dell’uomo di una certa età che riscopre la sua sessualità all’improvviso, dopo tanto tempo. Tante situazioni diverse, ma stesso imbarazzo e disagio.

Come curare l’ansia da prestazione?

Una delle cose peggiori che si possono fare quando si soffre di ansia da prestazione consiste nel cercare di combatterla senza parlare con l’altra persona. Questo non farà altro che aggravare la situazione.

Idealizzate meno il sesso e non pensate che ogni rapporto sessuale debba essere un’esperienza memorabile. Focalizzatevi sul passare più tempo con l’altra persona, dedicandovi ad attività piacevoli senza dover necessariamente terminare quest’incontro con un incontro sessuale.

Vi consigliamo inoltre di comunicare le sensazioni che provate prima di fare l’amore. Molto probabilmente il vostro partner vi capirà e potrete lavorare insieme per risolvere il problema.

Ecco alcuni consigli utili per controllare l’ansia da prestazione:

Ecco alcuni consigli utili per controllare l’ansia da prestazione:

• fare l’amore spesso è una vera cura per l’ansia sessuale, perché si riduce così la paura che la prestazione sessuale sia fallimentare;
• lasciarsi andare nei preliminari consente di alleviare le preoccupazioni e non pensare troppo alle aspettative proprie e del partner;
• fare esercizio fisico, perché essere sicuri del proprio corpo è una parte importante per superare l’ansia da prestazione;
• farsi seguire da uno specialista che possa identificare il percorso e la terapia più corretta;

Per finire, il più grosso errore che alimenta l’ansia da prestazione consiste nel concentrarsi sul risultato finale che si vuole raggiungere. Il segreto sta nel non pensare continuamente a dove si vuole arrivare, ma concentrarsi sul processo per raggiungerlo.